La Giudeata

La Giudeata di Chianciano Terme, la Passione di Cristo rivive nel centro storico per il Venerdì di Pasqua

Un’antica tradizione che non si è mai spenta e che affonda le sue radici nelle sacre rappresentazioni seicentesche. ‘La Giudeata’, rappresentazione che si svolge ogni anno da trentacinque anni in occasione del Venerdì Santo nel centro storico di Chianciano Terme, è un vero e proprio viaggio nel tempo.

Ideata da Don Carlo Sensani, insieme ad Antonello Betti e Luciano Pucello vede la partecipazione di 150 figuranti in costume storico: la prima parte della rappresentazione è suddivisa in vari gruppi: i Soldati Romani a cavallo, montati dai cavalieri dell’Associazione “Equestre tre laghi”, da quello commovente del Cristo che porta la croce al Calvario seguito dalla Madonna accompagnata dalle Pie Donne e dal grande corteo di Ponzio Pilato con ancelle e dignitari; segue il gruppo dei Senatori e la corte di Erode Antipa con la moglie Erodiade e le sue ancelle; l’imponente Sinedrio con in testa il Gran Sacerdote Caifa. Chiude il corteo la Turba e il gruppo di Niccodemo.

Al lungo corteo storico, che parte alle 21,30 dalla Chiesa della Compagnia nel Centro Storico, seguono la processione, con in testa la Banda cittadina “Bonaventura Somma”, le sacre effigi del Cristo morto – pregevole esempio di statua lignea barocca del Paleari e la venerata immagine della Madonna addolorata con al seguito un numeroso gruppo di fedeli in preghiera. Prima di rientrare nella Chiesa Collegiata, per adorare il Cristo ligneo, il corteo sosta fuori dalle mura del Centro storico nel vasto parcheggio dei giardini pubblici dove vengono declamati passi del Vangelo sulla passione di Cristo.

La ‘Giudeata’ è una rappresentazione della Passione di Cristo, un genere nato intorno al 1600 e che si è diffuso in tutta Europa. All’inizio si trattava di un genere musicale: per esempio è famosa la Passione secondo Matteo e Giovanni di Bach, oppure l’Oratorio della Resurrezione di Handel (con il motivo famoso dell’Alleluia), le “Sette parole di Gesù in Croce” di Haydn. L’interesse per questa tematica ha dato origine anche a rappresentazioni iconografiche, tanto che vi è stata una fioritura di statue, raffiguranti personaggi importanti della vita di Gesù. A Chianciano Terme la ‘Giudeata’ ha le caratteristiche di una vera e propria processione che attraversa le strade cittadine. Ci sono pochi documenti, ma si pensa che a Chianciano questa forma di sacra rappresentazione sia nata nel ’700. Il nome Giudeata ricorda i Giudei che uccisero Gesù. All’inizio veniva fatta ogni tre anni e richiamava persone da ogni parte; poi nel 1915 scoppiò la Grande Guerra e molti giovani di Chianciano dovettero partire, così per alcuni anni la manifestazione fu sospesa, per essere poi ripresa intorno al 1923 a guerra finita. Questa tradizione continuò per un po’ di tempo fino a fermarsi del tutto per motivi ignoti. Nel 1985 Don Carlo Sensani, Antonello Betti e Luciano Pucello decisero di riprenderla.